Programma escursioni 2009

 
 

18  GENNAIO  2009   -   SALINE  *  VOLTERRA  *  MOIE VECCHIE

 Percorso aperto e panoramico, che permette di percorrere il vecchio tracciato della ferrovia a cremagliera e visitare le “moie” (polle di acqua salsa) da dove si ricava il sale. Dalla stazione di Saline si risale tutto il tracciato ferroviario tra caselli ed orti fino a Volterra-S.Lazzaro, dove c’è ancora il ponte per l’inversione di marcia per i locomotori. Dopo sosta pranzo discesa su stradello verso Stornellino, la Villa di Stornello e la zona delle moie, nei pressi di Saline.
Km. 15   dislivello 480m.
Difficoltà: facile.

 

 8  FEBBRAIO  2009  -   ACQUEDOTTO NOTTOLINI (Lucca)       annullata per maltempo

 Percorso d’interesse architettonico ed ambientale alle falde del Monte Serra che guarda Lucca. Ed è l’acquedotto di Lucca (Nottolini era il progettista e realizzatore) che ci accompagnerà nel tratto che va dalla piana fino su al Monte Zano. Bellissimo il tratto architettonico delle “parole d’oro”, dove il vecchio condotto offre il meglio di sé. Pranzo presso casa Stanghetta e rientro attraverso il cammino delle ville di Vorno.
Difficoltà: facile
Dislivello  450 m.    km. 12/13

 

 8  MARZO  2009  -   L’ALPEGGIO CASTAGNOLO

 Sopra il paese di Resceto esiste un luogo, conosciuto dagli anziani con il nome de “la bonifica”, ricco di storia vissuta e con molte testimonianze esistenti di quello che fu. La zona del M. Castagnolo (1060 m.) è sicuramente privilegiata per il grandioso panorama che si gode sulle Apuane massesi dal Sagro all’Altissimo; presenta radure, alpeggi, vecchi sentieri e passaggi in cresta.  Rientro a Resceto dalla Mandriola e la Foce Vettolina.
Km. 8  dislivello  750 m.
Difficoltà: media

 

 29  MARZO  2009  -  RAPALLO * MONTALLEGRO

 Dal cortile delle suore Orsoline a  Rapallo si sale fino al S. di Montallegro (600m.) quindi al Monte Pegge (744m.). Vista mozzafiato sul golfo del Tigullio. Il ritorno avviene passando dall’abitato di S.Ambrogio.
In alternativa da Montallegro, anziché andare al Monte Pegge, si può scendere a Chiavari in circa 3 ore e da qui prendere il treno per Rapallo. Anche questa variante è molto bella; comunque valuteremo al momento.
Dislivello 750m. durata 6/7 ore
Difficoltà: media
Partenza da Pontedera  ore 7,30
 

  

26  APRILE  2009  -  IL DESERTO DI ACCONA

 Pochi chilometri dopo Siena, nei pressi di Taverne d’Arbia, proprio dove iniziano le Crete, troviamo una zona secca e riarsa, già conosciuta nel Medioevo come il deserto di Accona. I geografi hanno classificato quest’area come unico e vero deserto italiano, caratterizzato da aridità diffusa, esclusivi “mammelloni” di calcare, rada vegetazione, praticamente un microcosmo di solitudine. Sentieri su creta, agibili solo nella stagione asciutta e stradelli raccordano luoghi di alto interesse come il Castello di Leonina.
Km 12   dislivello  250 m.
Difficoltà:  facile

 

 10  MAGGIO  2009  -   ANELLO DELLA PANIA D. CROCE

 Da Piglionico prendiamo il sentiero che porta al Rif. Rossi. Quindi a sinistra per Foce Valli, Foce di Mosceta e ritorno a Piglionico.   Giro abbastanza lungo con dislivello in salita di ca. 600 m.
Difficoltà: medio alta

 

24  MAGGIO  2009  -   DA BOCCA DI SERCHIO ALL’ARNO MORTO

 Dalla foce del Serchio, lato nord, raggiungibile con un bel sentiero ripario lungo 1,5 km., arriveremo ad un piccolo molo dove ci attende il gozzo dell’amico “barba” per traghettarci verso il lato sud del fiume (il gozzo porta 5 persone a viaggio). Raggiunto l’arenile sud inizia il percorso all’interno del Parco di S.Rossore, lungo la solitaria fascia di sabbia.  Dalla foce dell’Arno morto ritorneremo all’effimera penisola per il rientro, attraverso la via dei Bicchi, la casa dei finanzieri e la Batteria vecchia.
Km. 14 di cui 6 sulla battigia.
Difficoltà: nessuna

 

7  GIUGNO  2009   -   DA CAMPOCATINO AL RIFUGIO CONTI

 Lasciate le auto a Campocatino, pochi km. sopra Vagli, ci incamminiamo verso la valle di Arnetola, dove incroceremo ad un certo punto la “Via Vandelli”. Quindi salita verso il Passo della Tambura e da qui discesa al rif. Conti (possibile sosta pranzo). Ritorno per  lo stesso percorso.
Difficoltà: medio alta
 

  

12  LUGLIO  2009  -  DAL RIF. CASENTINI A FONTANA A TROGHI

Il percorso si svolge intorno e al di sopra dell’Orrido di Botri. Si attraversano i torrenti che lo hanno modellato (torrente Mariana e il Fosso Rebelino), si passa per pianori, panoramiche sellette e belle vedute sull’Orrido. Dopo circa 2,30 ore si raggiunge il rifugio Fontana a Troghi presso cui faremo la sosta pranzo. Ritorno per lo stesso sentiero.
Dislivello  ca. 650 m.
Difficoltà: media
 

  

6  SETTEMBRE  2009   -  IL SENTIERO DEI MATTI AL M. BRAIOLA

 Dai Prati di Logarghena(990 m.), attraverso il rifugio Mattei, si arriva alla base occidentale del Monte Braiola, nei pressi del Passo Portile a quota 1175 m. Qui inizia il “sentiero dei matti” (sent.130), che sale in un grande scenario montano con continui zig-zag tra rocce ed aerei gradoni, fino alla vetta del Braiola 1818 m. Panorama a 360° dal mare  alle montagne vicine e lontane. Ritorno dalla Bocchetta dell’Orsaro, la Borra del sale ed il bivacco Tifoni, fino ai prati di Logarghena.
Dislivello 850 m.
Km. 10
Difficoltà: medio alta.
 

 

20  SETTEMBRE  2009  -   IL M. RONDINAIO

 Arriviamo con le auto fin dove possibile, passando dal rif. Casentini, in direzione di Foce di Giovo . Saliamo quindi sul M. Rondinaio m. 1944 e da qui scendiamo per ampio vallone al Lago Baccio, grazioso specchio d’acqua a pochi minuti dal Lago Santo.  Il ritorno avviene per sentiero n. 519 che risale alla Foce di Giovo.
Difficoltà: media
 


11  OTTOBRE   2009  -   IL MONTE SUMBRA DA ARNI

Ritorniamo sulle nostre Apuane con un percorso abbastanza impegnativo, ma ripagante.  Lasciate le auto a Arni, per sentiero 144 saliamo al Passo Fiocca attraverso il bellissimo bosco del Fatonero, sovrastante le famose “marmitte dei Giganti”.  Dal Passo Fiocca m. 1554 si può salire sulla sommità del Sumbra m. 1765.  L’anello si completa tornando a Arni attraverso il crinale del M. Fiocca oppure per sentiero 144 fino al Passo Sella e da qui discesa per via marmifera.
Difficoltà: medio alta
 

 

8  NOVEMBRE   2009  -  ALPE DI LIMANO


Questa montagna, posta tra il Prato Fiorito ed il Balzo Nero, presenta un profilo elegante e nonostante l’altezza relativamente modesta, troviamo roccia e ripidi pratoni che gli conferiscono eleganza e bellezza. La partenza avrà luogo da Limano e seguirà il sentiero per Siviglioli, deviando alla sella dove inizia la salita “a vista” verso la vetta.  Cercheremo di visitare la “sacra parete”, una placca rocciosa istoriata con antichi graffiti.
Dislivello: 750 m.
Difficoltà: media     km. 8
 

 

13  DICEMBRE  2009  -  ANELLO DEI 5 CAMPANILI DI ZOAGLI

 Comodo percorso escursionistico ad anello, ideale anche nelle giornate assolate delle stagioni più fredde.  Dalla piazza di Zoagli inizia un percorso fatto di viottoli, scalinate ed antiche mulattiere che ci faranno conoscere i piccoli borghi sospesi tra monti e mare, che circondano Zoagli. Le alte scogliere e vari punti di osservazione offriranno splendidi  scenari sull’intero golfo del Tigullio.
Difficoltà: facile

LA PARTENZA PER LE ESCURSIONI AVVIENE SEMPRE DA PONTEDERA PIAZZALE STADIO ORE 8, A MENO CHE NON SI RENDA NECESSARIO PARTIRE A UN  ORARIO DIVERSO, NEL QUAL CASO NE VERRA' DATO AVVISO SIA SUL SITO CHE SU SMS TELEFONICO.

 

A  partire indicativamente dal mese di febbraio 2009 effettueremo in 4/5 tappe un altro tratto della Via Francigena, da Pienza a Siena, attraverso lo splendido paesaggio della Val d’Orcia. Come già avvenuto nel 2008 (durante il tragitto da Siena a S. Genesio-S.Miniato) l’amico Giovanni Corrieri, conoscitore di questi luoghi, ci farà da guida; lo ringraziamo sin d’ora per la sua disponibilità.
Al solito le date verranno fissate di volta in volta e ne verrà dato avviso sul sito Internet e con i soliti SMS 3/4 giorni prima della gita.
 

SI RICORDA CHE IL GRUPPO NON E' UNA SOCIETA' NE UNA ASSOCIAZIONE E PERTANTO NON E' RESPONSABILE NEI CONFRONTI DEI PARTECIPANTI ALLE ESCURSIONI